Il blog...

MARCO TRAVAGLIO
E,ovviamente Beppe Grillo...,

Ho postato,
in sintesi,
piú o meno le stesse cose,
ovviamente con i 2000 caratteri a disposizione,
dunque,
i tempi non sospetti,
mi autorizzano a poter dire che viaggio,
molto spesso,
anche se non completamente,
sulla stessa linea di pensiero.
Cosí lo stesso posso dire di Beppe Grillo,
che ho sempre seguito sia da comico,
sia da quando é diventato"comico sfrattato e incazzato".
Cercavo,cosí per caso,di vedere che fine avesse fatto Grillo,
ne avevo perse totalmente le tracce durante questi anni trascorsi alľestero,e,quasi per caso ho scoperto il blog,
ho cominciato a seguirlo,
da prima una volta a settimana cca,
poi sempre di piú,
tempo libero permettendo,
e pensavo,
ma cosa si é messo in testa sto pazzo,
e quanti pazzi che lo seguono,
poi mi sono ricordato di essere sempre stato pazzo anche io,
che le cose che avrei desiderato,
delle quali non si osava piú parlare,
non ero il solo a pensarle,
e,
con stupore e soddisfazione ho visto quanti si era a pensarla allo stesso modo,
chissá poi come si é creato il blackout temporale durante il quale si é smesso di parlare di certe cose,
pensavo,
ma credo come tanti,
di essere rimasto solo a credere in certi valori,
considerati zavorre da questa"societá moderna".
Nella mischia ho deciso di buttarmici,
anche se alľinizio pensavo di non essere alľaltezza di molti dei quali mi andavo a leggere i post,ai quali non avevo il coraggio di rispondere pur condividendoli,
ma siccome non mi é mai piaciuto delegare ad altri il far valere anche i miei diritti,
ho preso piano piano confidenza col blog,e soprattutto con la tecnologia,
non avevo mai messo mano su un pc fino,piú o meno,
due/tre anni fá.
Da subito questa cosa delľuno vale uno mi é parecchio piaciuta,
insieme ovviamente,
a tutti i vari temi trattati dal blog e alle opinioni di tutti gli altri in merito.
Purtroppo peró,
soprattutto ultimamente,
vedo che sempre meno persone...
trovano il"coraggio"di esprimersi liberamente,
per paura di venire insultati,
o per non dover entrare in polemiche infinite con altri frequentatori del blog,
che mi pare abbiano dimenticato"ľuno vale uno"
e soprattutto il rispetto delle opinioni altrui,
scambiando la cosiddetta democrazia dal basso con la libertá assoluta di superare qualsiasi limite di decenza e arroganza.
I passaparola,molti post,
tutto puó essere condivisibile o meno,
ma la natura umana,
della quale accusiamo sempre i nostri politici,
é intrinseca anche in tutti noi,
poi c´é chi decide di cedervi o meno,
ma la dimostrazione stá nel fatto che molti giustificano qualsiasi mezzo totalmente accecati dal raggiungimento del fine.
Qualcuno sente ľassoluto bisogno di emergere e primeggiare,
avendo forse dimenticato il fine di partenza,
e qualsiasi mezzo é consentito.
Secondo me peró,
qualsiasi idea discussa e condivisa sará sempre meglio di una imposta.
Voi avete detto che uno deve valere uno,
non uno vale uno ma.....
qualcuno é entrato prima,
qualcunaltro dopo,
qualcuno si dimostra piú condivisibile o meno,
ma qualcun´altro,quá dentro,
si sente piú in diritto di altri di esprimersi e soprattutto di insultare,
indisturbati,
e,
ancor peggio di far sparire,
con qualche"gioco di prestigio di gruppo"chi ritengono pericoloso,
non per il blog o per la causa,
ma per mantenere una certa"supremazia"di pensiero alľinterno del blog.
Questi personaggi li ritengo parassiti,
che in nome solo del proprio ego,
distruggono,
giorno per giorno,
ľimmagine ed il fine del blog stesso.
E lo voglio dire senza alcuna nota polemica,
ma con dispiacere,
come con dispiacere e rabbia ho notato la tolleranza di queste cose.
E poi si vogliono accusare i nostri politici di essere assetati di potere ed irrispettosi e arroganti?!
Almeno loro potrebbero essere"giustificati"da un lauto ricompenso!
Quá lo si fá esclusivamente per motivi altrttanto meschini,
intrinsechi nelľindole umana.
Un saluto a voi e a tutti i bloggers,
anche quelli che sono stati fatti sparire o hanno deciso di abbandonare.
DONATO

Donato S., Vienna 14.06.10 16:22